domenica 26 luglio 2009

Signori non si diventa

So esattamente cosa vorrei dire. So esattamente anche come lo direi. Ma stavolta è troppo. Di sicuro offenderei qualcuno. E che si offendano pure quei mezz'uomini, quelli che si credono tanto bravi perchè ti strappano un sorriso. Guardate, cari miei, che il talento non sta nell'essere tanto abili da diventare argomento di conversazione con le amiche. Di qualcosa dobbiamo pur parlare, Vanity Fair si legge in poche ore e quindi nel tempo che resta...
Volendo trovare una metafora direi che in giro, in una città come Milano, ci sono un sacco di maschietti capaci di dare gran il sfoggio di sé ma di esaurirsi velocemente.
Avete presente Nick Camen? Ve lo ricordate? 1 sola canzone, gran clamore, il talento scoperto da Madonna e poi...il nulla. Tutto qui? Beh poi Madonna, la grande Madonna, ha perso la giovinezza ma non il vizio. Sempre ragazzi molto giovani, non ultimo Jesus. Sua mamma quando lo ha battezzato ha giusto un filo peccato di presunzione. Bello è bello. Ma come tutti i giovani Madonna si renderà conto che dopo avergli fatto fare un giro al Luna Park, avergli comprato le caramelle, lui non avrà attenzioni per lei. Così la signora si dirà: "caro Jesus, sei bravo a letto, hai un corpo da favola, ma il vero signore si vede fuori dal letto".
E il povero Jesus un giorno si morderà i gomiti. Peggio per lui, ha avuto una grande occasione e se l'è bruciata. Dovrà crescere per capire che signori non si diventa.

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